Interno del case e parte sottostante
Una volta rimosso il pannello laterale destro, l'interno del cabinet risulta accuratamente verniciato di colore nero come per la sua parte esterna Risalta subito all'occhio l’ampio foro posto sul piatto della scheda madre, in corrispondenza del backplate del dissipatore per la cpu. Le operazioni di smontaggio e cambio del cooler risulteranno pratiche e veloci.
Si notano anche i due vani per il fissaggio di due periferiche da 5.25 pollici mediante le slitte forniteci nel bundle ed il cestello per gli hard disk, dove ricordiamo di poter istallare le periferiche con il classico sistema a "bracket" oppure in sospensione tramite il sistema proprietario Antec.
Le periferiche PCI hanno un sistema di fissaggio a vite tradizionale. Non sono state adottate neanche le viti a serraggio manuale, presenti anche in case molto più economici.
Nella parte inferiore del cabinet sono alloggiate le slitte che ci serviranno per montare le nostre unità da 5.25”, da installare ovviamente nella parte frontale alta del Solo II.
Degno di nota è il cavo USB 3.0 che utilizza una connessione con un cavo unico a 20pin, invece di due cavi separati.
In basso a destra vi è l'alloggiamento per la ventola da 120mm in immissione ed un vano in cui potrà essere istallato un SSD da 2.5”.
L'utilizzo di un solo cage per gli hard disk permette di installare schede video di qualsiasi dimensione. Lo spazio a disposizione è infatti di ben 38.1 cm.
Il sistema di gestione dei cavi è appena sufficiente, l'idea di istallare l'alimentatore sul tetto del case aiuta nella sistemazione, ma avremmo preferito ulteriori fori per il passaggio dei cavi ed una maggiore larghezza del cabinet per nascondere meglio il nostro cablaggio. I fori presenti non sono inoltre dotati di protezioni in gomma.
Nella parte sottostante del case troviamo 4 solidi piedini di appoggio in silicone bianco.